RECENSIONE CON SPOILER DI “BRIDE” DI ALI HAZELWOOD

Trama:

Misery Lark, l'unica figlia del più potente Consigliere dei Vampiri del Sud-ovest, è ancora una volta un'emarginata. I suoi giorni nell'anonimato tra gli Umani sono finiti: è stata chiamata a sostenere una storica alleanza per mantenere la pace tra i Vampiri e i loro più acerrimi nemici, i Lupi, e non vede altra scelta che arrendersi allo scambio. I Lupi sono spietati e imprevedibili e il loro capo, Lowe Moreland, non fa eccezione. Governa il suo branco con severa autorità, ma non senza giustizia. E, a differenza del Consiglio dei Vampiri, non senza sentimento. È chiaro, dal modo in cui segue ogni movimento di Misery, che non si fida di lei. Se solo sapesse quanto ha ragione... Perché Misery ha i suoi motivi per accettare questo matrimonio di convenienza, motivi che non hanno nulla a che vedere con la politica o le alleanze, e tutto a che fare con l'unica cosa che le sia mai importata. Ed è disposta a qualsiasi cosa pur di riavere ciò che le appartiene, anche se questo significa una vita nel territorio nemico... da sola con il lupo.

Recensione:

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

🐺💍❤️‍🔥🧛🏻‍♀️

Mi ha fatto provare emozioni contrastanti ed ho empatizzato molto con alcuni personaggi, consiglio questa storia a chi ama il soprannaturale e il legame tra compagni. I personaggi che ho preferito sono stati Misery per la sua forza d’animo nonostante una vita difficile riesce a dare una possibilità al suo cuore di scaldarsi per l’amore e Lowe per la sua forza di sacrificio verso il suo branco e le persone che ama che mette sempre al primo posto.

Devo ammettere che l’ho preso senza sapere molto del libro ma mi sono fidata dei miei gusti perché amo il soprannaturale e soprattutto il legame tra compagni perché trovo che sia una cosa meravigliosa essere legati indissolubilmente per l’eternità e non poter fare niente per negarlo a se stessi. La storia è super scorrevole, strabiliante, avvincente, misteriosa, piena di passione, amore e colpi di scena sorprendenti, immersiva. L’ho letto tutta d’un fiato perché non riuscivo a staccarmi da queste pagine che mi hanno rapita anima e corpo, un libro proprio nelle mie corde, non mi sono resa nemmeno conto di essere arrivata alla fine tanto mi sono immersa in questo mondo fantastico e devo dire che vorrei subito rileggerlo solo per rientrare nelle vite dei protagonisti e guardarli ancora una volta insieme. Molto soddisfatta di questa lettura anche se il finale mi ha lasciato con la curiosità. La storia d’amore è travagliata, travolgente, intensa, piccante, profonda, avvolgente e piena di emozioni contrastanti.

Misery è riservata, restia ad affezionarsi alle persone, non molto brava a socializzare, dal cuore di ghiaccio ma che si scioglie poco per volta con Lowe senza che lei se ne renda veramente conto, rassegnata, tormentata, solitario, forte, intelligente, scaltra, misteriosa, taciturna, distaccata, ermetica, difficile, severa,  inscalfibile, bizzarra, coraggiosa, resiliente, premurosa, con un cuore d’oro che nasconde in profondità.

Lowe è potente, pericoloso, possessivo, scontroso, serio, imponente, impaziente, cavernicolo, arrogante, inflessibile, affascinante, magnetico, intraprendente, delicato, possente e sacrifica la sua vita pur di tenere il branco e le persone che ama al sicuro.

Ana sorella di Lowe è un personaggio molto dolce e maturo nonostante la sua tenera età e mi ha fatto emozionare sia per il rapporto con Lowe sia per come nonostante Misery sia una persona da cui tutti cercano di stare alla larga lei si avvicini e la veda come la persona buona che è realmente.

La cosa che mi ha lasciato interdetta è tutto ciò che ha fatto di cattivo il padre di  Misery pensando a se stesso e al suo potere piuttosto che al bene dei suoi figli usandoli come pedine e si merita l’indifferenza di Misery nei suoi confronti come la rabbia di Owen e Lowe.

Vi ringrazio per aver letto il mio blog e spero vi sia d’ispirazione e mi raccomando leggetelo perché ne vale sicuramente la pena.