CURIOSITÀ SUI TAROCCHI PARTE 11
TAROCCHI ED ESOTERISMO:
L'esoterismo dei tarocchi consiste nell'interpretazione delle 78 carte che compongono il mazzo basata su analogie, vere o presunte, con antiche tradizioni magico-religiose: dalla cabbala ebraica ai misteri egizi, dall'alchimia all'astrologia, dal templarismo al rosacrucianismo. Ma non solo. L'esoterismo dei tarocchi si è ampliato notevolmente grazie alla tendenza, avviata alla fine dell'Ottocento, ad inventare nuovi mazzi di tarocchi corrispondenti alle dottrine di gruppi più o meni vasti di persone legate a nuovi culti. Soprattutto nel secondo dopoguerra questa tendenza si è notevolmente accentuata determinando la creazione di migliaia di nuovi mazzi ispirati alle più diverse visioni filosofiche ed aspettative culturali: soprattutto lo sciamanismo e le religioni orientali hanno fornito infiniti motivi d'ispirazione alla produzione contemporanea.
Va detto che nell' esoterismo dei tarocchi un ruolo rilevantissimo è occupato dalla cartomanzia, intesa sia come divinazione della quotidianità, sia come mezzo d'introspezione psicologica, sia come strumento per modellare mentalmente il proprio futuro, aspettandosi che la forza della volontà diretta magicamente possa determinare un'evoluzione positiva della realtà. Lasciando subito da parte questi complessi argomenti, andiamo a vedere in che modo è nato e come si è evoluto, nel corso dei secoli, l'esoterismo dei tarocchi.
ARTE CONTEMPORANEA E TAROCCHI:
Dietro ogni più autentico gesto artistico non vi è altro che una ricerca interiore dell'uomo e spesso le analogie e le simbologie contenute nell'opera d'arte rappresentano la chiave d'accesso ad un mondo segreto che, se interpretato, può rivelare le dinamiche e i rapporti dell'artista con il tutto di cui egli è parte. In questo senso l'arte non è che una forma della più autentica cultura magica, intendendo con questo termine ogni apparato intellettuale predisposto dall'uomo per tentare di comprendere sé stesso e padroneggiare la natura e le sua forze. Appare del tutto naturale, quindi, che l'universo simbolico dei tarocchi abbia, fin dagli inizi, attratto gli artisti. La lettura dell'opera d'arte, così come l'attività ludica legata alle carte o il desiderio di conoscenza espresso attraverso la lettura dei tarocchi, richiedono una pari capacità immaginativa e la volontà di andare oltre ciò che si cela al di là del segno, ovvero oltre il puro fatto físico. È questa, in fondo, l'idea che ha spinto artisti diversissimi per ispirazione e formazione, a reinterpretare le figure dei tarocchi, infondendo in esse la loro personale visione della vita, rinnovando ogni immagine secondo una prospettiva personale che in qualche misura, è testimonianza di un precipuo universo magico e spirituale.
Vi ringrazio per aver letto il mio blog e spero vi sia piaciuto perché questo argomento mi ha incuriosita un sacco e volevo condividerlo con voi. Le informazioni le ho reperite tramite un libro preso in biblioteca e la composizione d’immagini che ho inserito le ho create io con un programma per farle risaltare (ovvero la cornice, i colori e il carattere di scrittura.
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