RECENSIONE CON SPOILER “BIRTHDAY GIRL” DI PENELOPE DOUGLAS
Cosa succede quando una ragazza si innamora proprio dell’ultimo uomo al mondo che dovrebbe desiderare? Jordan non aveva un posto in cui andare quando Pike l’ha accolta in casa. E Pike è stato sempre gentile e premuroso. Per la prima volta dopo tanto tempo, lei si è sentita al sicuro. Jordan sa bene che lui, anche se non lo dice, vuole proteggerla. Lo vede nei suoi occhi la mattina, a colazione. E quando lui rientra, la sera, Jordan sente il cuore battere più forte. Ma sa che deve smetterla di pensare a lui. Perché Pike è libero, ma lei è impegnata. Pike non poteva immaginare che le cose sarebbero diventate così complicate. Pensa continuamente a lei e ogni volta che si incrociano in corridoio rimane senza fiato. Ma non può avvicinarsi, dovrebbe togliersi quel pensiero dalla testa. Eppure più passa il tempo e più Jordan diventa parte di lui. Una parte che non sarà mai libero di amare. Non perché lei ha solo diciannove anni. Ma perché è la ragazza di suo figlio.
Recensione:
⭐️⭐️⭐️⭐️
La storia è molto passionale, piena d’amore, litigi, rappacificazione, tradimenti, travolgente, piccante il giusto, dolce e seducente. Il POV è alternato tra Jordan e Pike e questa cosa mi è piaciuta molto. Dopo molte difficoltà e fraintendimenti riusciranno i nostri protagonisti ad essere felici?
Entrambi si rendono conto del loro amore in momenti differenti, ma si daranno una possibilità per essere amati e amarsi.
Jordan è gentile, affidabile, dolce, combattiva, testarda, audace, a causa del suo passato è dovuta crescere in fretta e la sua solitudine è dovuta al passato travagliato così è alla ricerca di qualcuno che la ami per quello che è, seria, ha un gran cuore e molti si approfittano di lei per questo, affascinante, innocente, femminile e sexy.
Pike è forte, in forma, affascinante, protettivo, simpatico, affabile, cortese, freddo a causa della sua precedente relazione, sincero ma non sempre riesce a esprimere ciò che prova direttamente o al momento giusto, ma sa amare con tutto il cuore, burbero, possessivo, come dice Jordan:
è come una grotta che non rivela subito tutti i suoi segreti e non c’è possibilità di sapere la vera profondità, non vuole deludere o perdere né Cole né Jordan.
A un certo punto ho creduto di avere un infarto, ma continuando a leggere il mio cuore si è ripreso.
L’ultima frase del romanzo detta da Jordan l’ho trovata veramente dolce.
Vi ringrazio per aver letto il mio blog e spero vi sia d’ispirazione e mi raccomando leggetelo.
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