RECENSIONE CON SPOILER “ CATTIVE COMPAGNIE “ DI MEAGAN BRANDY
Trama:
Non tutte le cattive compagnie... Portano sulla cattiva strada.
Jameson Filano fa parte della ristretta cerchia di ragazze privilegiate della Orange County con conti in banca da capogiro e famiglie importanti alle spalle.
Non si sognerebbe mai di mettere in discussione il mondo in cui è cresciuta. Una vita senza coinvolgimenti emotivi, un futuro programmato è esattamente ciò che desidera. Così, Jameson lascia che sia sua madre a occuparsi di combinarle un matrimonio nell’alta società. Anche se frequentare party a ripetizione e passare il tempo tra shopping sfrenato e cure di bellezza non la appaga affatto, anche se la sua vita è pura noia, tutto è pianificato. Non resta che frequentare l’ultimo anno di scuola, in attesa di compiere i fatidici diciotto anni che la catapulteranno nella nuova fase della sua vita.
Peccato ci sia qualcuno che continui a distrarla, a catturare non solo la sua attenzione, ma addirittura lei in carne e ossa. Spuntano alle feste senza invito, nei locali di grido senza un abbigliamento adeguato, nei negozi glamour senza poterselo permettere.
Sono i ragazzi del blackout.
Tre pazzi, tre teppisti che si infilano di soppiatto nei luoghi più elitari e portano scompiglio in un mondo fatto di apparenze e bon ton. Loro arrivano, va via la luce e… succede qualcosa. Se non fossero bellissimi, dai fisici scolpiti e gli sguardi penetranti, se non fossero maledettamente sexy e arroganti forse si riuscirebbe a resistergli. Ma si sa, alle ragazze ricche i cattivi ragazzi in segreto sono sempre piaciuti, anche se in apparenza li si disdegna come spazzatura.
Non Jameson. Dopo la prima volta che i tre la rapiscono da una festa, lei non finge che Ransom, Arsen e Beretta non esistano, anzi comincia a frequentarli apertamente, a parlarci nei corridoi della scuola. Comincia a pensare che potrebbero trasformarsi in veri amici. Uno di loro, anche nell'amore della sua vita. Se solo l’amore non fosse bandito dai piani di Jameson…
Questa è la storia di una ragazza ingabbiata nelle regole dettate dall’alta società, costretta da tre ragazzi sbagliati ad affrontare la verità su chi lei sia veramente e su ciò che il suo cuore desidera.
Riuscirà Jameson a compiere la scelta giusta, oppure continuerà a vivere come la fredda bambola di porcellana plasmata dalle mani della madre, una creatura perfetta e perfettamente repressa?
Graffiante
Sconvolgente
Recensione:
⭐️⭐️⭐️⭐️
La storia è intrigante, piena di rivelazioni sconvolgenti, passionale, emozionante ed un amore che inizia in un modo bizzarro, ma che si conclude con un lieto fine che mi ha fatto venire le farfalle nello stomaco. È scorrevole e scritta magnificamente.
I personaggi:
-Jameson è intelligente, fredda, attenta, controllata, apatica, ma aspetta solo qualcuno che riesce a riaccendere la sua umanità salvandola da se stessa;
-Arsen, Beretta e Ransom sono sfrontati, misteriosi, indomabili, oscuri, riservati, affascinanti e perversi. La loro amicizia è molto forte e davvero bella, si sostengono a vicenda proprio come una famiglia.
Trovo che i nomi dei personaggi siano molto originali ed interessanti.
I nomignoli che le danno sono molto divertenti ovvero “Pasticcio”, “Guaio”, ma rispecchiano la situazione presente nella storia.
La storia d’amore che alla fine si va a creare tra Ransom e Jameson è molto forte, intensa ed emozionante, anche se il quartetto che è presente dall’inizio della storia è super piccante ed eccitante.
La freddezza nel comportamento della madre di Jameson nei suoi confronti è straziante perché non è neanche in grado di comprendere il dolore della figlia, anche se Jameson cerca di essere forte qualcosa in lei si è rotto definitivamente dopo che la obbliga ad andare da Anthony che non si può definire”uomo” proprio per niente.
Il finale mi è piaciuto moltissimo e ho apprezzato che ci sia un capitolo dal punto di vista maschile molto interessante.
Questo libro fa comprendere che nonostante il giudizio degli altri possiamo essere chi desideriamo senza vergognarci di niente perché alla fine la vita è nostra e ne abbiamo solo una e che l’amore non è una debolezza, ma un dono che ognuno di noi può ricevere e donare.
Vi ringrazio per aver letto il mio blog e spero vi sia d’ispirazione e mi raccomando leggetelo.
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