RECENSIONE CON SPOILER “ NON SONO UNA SIGNORA” DI ANNA PREMOLI

 Trama:

Audrey Thomas è una trentenne newyorkese molto spiritosa e senza peli sulla lingua. È autrice di romanzi erotici e nella vita privata non è troppo incline ad abbandonarsi al romanticismo. Al grande amore preferisce il "divertiamoci qui e ora e poi domani ognuno a casa propria". Ma la sua esistenza sta per essere sconvolta da una serie di novità: sua madre, con cui ha sempre pensato di condividere un certo femminismo intransigente, le annuncia che ha finalmente deciso di compiere il grande passo: si sposa. Come se questo non bastasse, nella sua vita piomba Matt, l'uomo in assoluto più "sbagliato" che potesse incontrare, sia per il ruolo molto particolare che riveste, sia per i valori in cui crede... All'improvviso Audrey si trova a mettere in discussone posizioni che riteneva definitive e a essere tormentata da domande la cui risposta non è più così certa. Una fra tutte la perseguita: in che cosa consiste la vera trasgressione? E se l'uomo meno adatto a lei fra tutti fosse proprio... quello giusto? 
Audrey Thomas è una trentenne newyorkese molto spiritosa e senza peli sulla lingua. Scrive romanzi erotici e non è troppo incline ad abbandonarsi al romanticismo. Al grande amore preferisce il “divertiamoci qui e ora e poi domani ognuno a casa propria”.
Ma la sua esistenza sta per essere sconvolta da una serie di novità: sua madre, con cui ha sempre pensato di condividere una certa idea di femminismo radicale, le annuncia che sta per sposarsi, per la prima volta. E come se non bastasse, nella sua vita piomba Matt, l’uomo in assoluto più “sbagliato” che potesse incontrare, sia per il ruolo molto particolare che riveste, sia per i valori in cui crede.
All’improvviso Audrey si trova a fare i conti con una domanda a cui pensava di aver già dato una risposta definitiva, ma che invece inizia a tormentarla: alla fine, in che cosa consiste la vera trasgressione?

Recensione:

⭐️⭐️⭐️

Partendo dalla trama mi sarei aspettata una storia molto diversa da ciò che ho letto ma ovviamente non è stata una cosa negativa perché ha superato le mie aspettative. La scrittura è scorrevole, travolgente, le descrizioni sono ben curate e piene di dettagli.

I personaggi sono ben caratterizzati:

-Audrey è una persona forte, difficile, cocciuta, schietta, diretta, spiritosa, tentatrice, modesta, adrenalinica, ma tende spesso a giudicare se stessa troppo duramente. Nel corso della storia si vede molto bene il mutamento della sua persona anche se rimane fedele a se stessa;

-Matt è un buon ascoltatore forse dovuto al fatto che sia un prete, dolce, spiritoso, bello, simpatico, riservato, comprensivo e un po’ intimorito per quanto riguarda l’apertura del suo cuore.

La storia mi ha presa completamente, la storia d’amore tra Audrey e Matt è intensa, ma con uno sviluppo lento che però ho molto apprezzato.

La parte centrale della storia è proprio la storia d’amore, ma ho gradito il fatto che l’autrice abbia messo in luce il modo in cui i romanzi venivano visti come trasgressioni per varie motivazioni così fa capire l’importanza dei temi e della letteratura libera perché come ha detto l’autrice stessa nei ringraziamenti la censura è presente tutt’oggi ed sconvolgente perché con il tempo ancora non siamo riusciti minimamente a renderci delle persone di larghe vedute, ma ci basiamo su pregiudizi pre esistenti.

Il finale è stato molto dolce e bellissimo, facendo comprendere che per quanto due persone possano essere diversi l’amore non ha confini e riesce ad emergere nelle situazioni che meno ci aspettiamo.

Vi ringrazio per aver letto il mio blog e spero vi sia d’ispirazione e mi raccomando leggetelo.